ECCOCI!

Eccoci qua, per iniziare un percorso nuovo, o meglio, per continuare e possibilmente condividere idee e progetti intrapresi ormai da qualche anno. Ci auguriamo che questo spazio possa essere luogo di dibattito, di proposte, di informazione e , perchè no, di divertente ironia, mediato dalla libera cultura dei nostri pensieri.......ora dunque SI PUO' FARE!

domenica 19 dicembre 2010

Il verde di plastica

Una siepe di agazzino.

Abbiamo assistito, qualche settimana fa, prima che cadessero le foglie e prima che iniziasse a piovere e a nevicare, ad un’incontro di lotta tra il ranger Francesco e la siepe di agazzino che felicemente cresceva rigogliosa ed incontrollata lungo il lato sud est della scuola materna.
Obbiettivo dell’incontro: estirpare la siepe di agazzino .
E’ vero, era da un po’ che doveva essere potata, che dava fastidio ed occupava metà del marciapiede, ma che dalla potatura si passi direttamente ad un faticoso sradicamento mi sembra un po’ troppo, soprattutto se al suo posto ritroviamo una rete in plastica verde con foglie finte (!)
Alla domanda sul perché di una simile decisione ci fu risposto:.. “mah! Quella roba li e’ pericolosa .. i bambini mangiano le bacche e poi…… le spine.”
Ricordo che i frutti della pyracantha coccinea sono commestibili, ma non cosi buoni da attirare l’appetito dei bambini, parlo per esperienza.
C’era un cespuglio di “quella roba li “ nel giardino del vecchio asilo più di sessant’anni fa, in primavera si riempiva di piccoli fiori bianchi profumati, le stelline come le chiamavano le suore, che attiravano le api ed altri insetti. Era l’occasione per la madre superiora, anche se con spiegazioni un po’ fantasiose nelle quali non mancava mai Gesù, di farci prendere confidenza con il miracolo della natura. I fiori, le api, le bacche un po’ rosse e un po’ gialle e le spine.
Oggi davanti ad una siepe in plastica oltre al constatare un nuovo triste concetto di siepe, che considerazioni possiamo mai fare ? mah! … che siano cambiati i gusti ? o forse più banalmente nel nostro rapporto “bucolico” con la natura ci dimentichiamo che le siepi vanno potate in primavera ed in autunno, che anche le piante vanno potate e soprattutto bisogna saperlo fare, che quando si ammalano vanno curate e non abbattute, che l’erba d’estate deve essere tagliata ogni settimana, che in autunno si devono raccogliere le foglie e che per fare tutto questo sono necessari dei soldi e, quindi, preferiamo vivere in mezzo ad una grande finzione!
Auguri a tutti di un buon Natale.
Lorenzo Carabelli

8 commenti:

candido ha detto...

Ma allora il solito Carabelli non ha capito nulla, come al solito ! Vuoi mettere la semplicità della manutenzione, la facilità della pulizia, la sicurezza in caso di impatto, l’aumento della superficie disponibile alle attività delle scuola, la riduzione dei costi ??? Ma non hai capito che è tutta una “ visione strategica illuminata “?
Ma devo proprio spiegartelo ancora ?
E’ il primo progetto pilota per la messa in sicurezza chiamato “ spine & spigoli “ : bandire da ogni luogo dell’ameno paesello di tutti i punti pericolosi, ridurre al minimo gli spigoli dei marciapiedi, raccordare gli angoli sporgenti, eliminare le curve e le scale, rivestire con gomma tutti i pali della segnaletica,… .
Ti sei mai chiesto perché non viene collocata la fontana depositata vicino al comune ? Perché non sono i soldi ? Tutte balle !! ! E’ fatta di pietra ed è piena di spigoli, e poi non capisci che sarà molto pericolosa quando ci sarà acqua e che la manutenzione sarà inimmaginabile …..
A nessuno frega niente quando spieghi che l’intero complesso scolastico è stato un progetto didattico educativo,e che ipotizzava anche l’esistenza di un orto didattico per i giovanissimi alunni. Ma non dire in giro che ADESSO la scuola elementare promuove la didattica verde, una didattica più vicina alla natura, per fa comprendere che quello che mangiamo arriva dalla terra che noi coltiviamo, e che noi stessi dobbiamo imparare a nutrirci in modo consapevole. Non dirlo altrimenti non ti credono: sai che essere illuminati è per pochi iniziati!
Ma allora sei proprio de coccio Lorenzo !
Che gliene frega se storicamente il nostro territorio era essenzialmente contadino e che le tradizioni vanno rispettate ed insegnate alle future generazioni con piccoli ma significativi passi, iniziando proprio dai più giovani proprio con semplici esempi da toccare giorno dopo giorno?
Ma sei gnucco allora !
Non vedi che il muro di gomma è una eccellente risposta ? Assorbe ogni colpo e non dà alcuna reazione …. Semplicemente perchè ad ogni azione corrisponde una reazione cha a sua volta .. etc etc. MEGLIO TACERE ALLORA! Sai che figura di m.…da in dibattito aperto al pubblico a tu per tu con il primo cittadino ? Ovviamente senza la spalla …….
Sii positivo !
E Tink pink anche tu! Adeguati! Mettiti il vestito della chioccia-amministratrice-di condominio e inizierai a comprendere molte cose. Hai presente il pianerottolo condominiale e il balconcino sul cucinotto ? Ecco , bravo proprio quella. Pianerottolo lucido come uno specchio, zerbino lindo e profumato, pianticelle nei vasi, e massì, un pochino di basilico nano che fa tanto chic; e poi il balconcino dove rimirare i passanti in strada e scambiare quattro chiacchere con la dirimpettaia mentre si stende il bucato. Uuuuuuu ma quante notizie dalla sciura maria ... ……
Forse amministrare un comune è un pizzichino diverso. Forse ?
Buone feste a tutti
Un cittadino

Anonimo ha detto...

...ed inoltre il colore rosso delle bacche!? Meglio verde e di plastica che rosso naturale! Ma che fine ha fatto poi quel piccolo laghetto del parco giochi della scuola dell'infanzia? Buon Natale a tutti e speriamo in un Anno decisamente migliore.marco

Anonimo ha detto...

Cenere,ci lasceranno soltanto cenere!!,e poi tante rotonde,i ciclisti che non hanno mai inforcato una bicicletta,e poi tante aziende....chiuse!!!
Ma diranno che loro non c'erano,che i giochi li facevano a Roma,si' quella stessa Roma ladrona che raggiungevano in volo tutte le settimane,ma non per giocare xche' loro facevano gli interessi della loro gente.
E noi comunque non saremo riusciti a liberarci di loro,
I loro figli,generi,cognati e nipoti saranno ancora li' incollati alla cadrega,ma loro sono e saranno dalla nostra.!?Non sono mica politici di professione,per loro la politica e' servizio,missione.
Basta,mi viene il vomito...
Candido

Anonimo ha detto...

vero , più che vero, anzi verissimo !!!! come il gioco al rialzo che qualcuno sta facendo per nascondere i fatti a bugland .... alzare il tiro e confondere le acque: non siamo stupidi... si chiama disorientare e per chi fa comunicazione è materia ben nota .... " si dagli al verdone , dagli addosso: la globalizzazione colpisce tutti e i cinesi sono qua nei sottoscala e gli africani arrivano coi gommoni, gira la ruota ma non la rotonda dei verdi-ciclisti abbracciati come fratelli, e cenere alla cenere ma lasciateli lavorare, ma i parchetti non sono porchetti e neppure pochetti ma solo sporchetti..... e poi il trota , lo si vede subito che è figlio di ... e certo che se la Gelimini ci fosse stata prima il piccolo bossi sarebbe diventato svizzero altrimenti i baroni non lo facevano passare; basta o mi viene un attacco di disseteria oltre al vomito". Ecco come è semplice non rispondere in bugland: alzare il tiro. Semplice ? Continuo ?.... Dimenticavo la firma : Candido ( oibò : due Candido ??????? a quando il terzo ??? e il quarto ??? )

Anonimo ha detto...

Ieri pomeriggio ho avuto occasione di toccare con mano la nuova siepe dell'asilo di via Costituzione. Non posso dire nulla circa i motivi che hanno spinto il comune a sostituirla, o dei costi. Realmente fa pensare. Sembra un telo mimetico che si usa per le postazioni di artiglieria. Ed osservando che è ancora presente una porzione di siepe vegetale,tra il muro curvo in mattoni e il cancelletto pedonale, spero proprio che lo scempio non continui. Mi auguro sia una soluzione temporanea e non definitiva perchè è molto triste che questa scelta provenga da un ente pubblico, il comune, proprio perchè può essere preso da esempio per tutti i privati che hanno intenzioni di fare simili sostituzioni. E questa scelta non è proprio una cosa da ben vedere. Tutt'altro. Auguri a tutti. Angelo Montalbetti

Anonimo ha detto...

c'era UNA VOLTA un bel laghetto nel parco pubblico della materna, c'erano anche i pesciolini, uno zampillo d'acqua, i bambini erano contenti, era anche istruttiva la cosa !
Adesso non c'è piu' niente, è stato riempito tutto di terra. MENO SPESE DI MANUTENZIONE ??
MA TUTTA LA SCHIERA DI VOLONTARI ED ANZIANI STRAPAGATI DOVE E' ANDATA A FINIRE ??
STANNO FORSE AL CALDO SEDUTI SU UNA BELLA CADREGA ALLE SCUOLE ???

Anonimo ha detto...

anziani strapagati ? forse vengono illusi il primo anno : mica sono masochisti i vecchietti !!!! chiedi a BBP il perchè ... forse perchè sale il prelievo fiscale dalla misera pensione. eh già: lavorare in regola fa salire lo scaglione per cui è ANTIECONOMICO fare il volontario. meglio 8 /10 euri in nero che in regola.... tutto il resto sono prugnette.

Anonimo ha detto...

Complimenti ad Angelo Montalbetti,che peraltro non mi pare di conoscere,xche' e' da lui che dovremmo prendere esempio.Esprime il suo parere con tono garbato ancorche' criticamente e soprattutto quel che mi piace e' che si firma come pochi altri fanno.
Lo dice il sottoscritto che piu' volte ha frequentato il blog trincerandosi dietro l'anonimato:cosi' non va,meglio criticare "a modo",proporre "a modo" e firmare correttamente.
E' quanto faro' a partire dal 2011 sperando che il mio buon proposito contagi quante piu' persone possibile.
Forse cosi' facendo potremo crescere indicando possibili,future,nuove forme di "AMMINISTRAZIONE".
Si' lo so sono un inguaribile....illuso...romantico!!??
Natalino Castelli