ECCOCI!

Eccoci qua, per iniziare un percorso nuovo, o meglio, per continuare e possibilmente condividere idee e progetti intrapresi ormai da qualche anno. Ci auguriamo che questo spazio possa essere luogo di dibattito, di proposte, di informazione e , perchè no, di divertente ironia, mediato dalla libera cultura dei nostri pensieri.......ora dunque SI PUO' FARE!

mercoledì 22 dicembre 2010

AUGURI a TUTTI


ilbeppeNatale

domenica 19 dicembre 2010

Il verde di plastica

Una siepe di agazzino.

Abbiamo assistito, qualche settimana fa, prima che cadessero le foglie e prima che iniziasse a piovere e a nevicare, ad un’incontro di lotta tra il ranger Francesco e la siepe di agazzino che felicemente cresceva rigogliosa ed incontrollata lungo il lato sud est della scuola materna.
Obbiettivo dell’incontro: estirpare la siepe di agazzino .
E’ vero, era da un po’ che doveva essere potata, che dava fastidio ed occupava metà del marciapiede, ma che dalla potatura si passi direttamente ad un faticoso sradicamento mi sembra un po’ troppo, soprattutto se al suo posto ritroviamo una rete in plastica verde con foglie finte (!)
Alla domanda sul perché di una simile decisione ci fu risposto:.. “mah! Quella roba li e’ pericolosa .. i bambini mangiano le bacche e poi…… le spine.”
Ricordo che i frutti della pyracantha coccinea sono commestibili, ma non cosi buoni da attirare l’appetito dei bambini, parlo per esperienza.
C’era un cespuglio di “quella roba li “ nel giardino del vecchio asilo più di sessant’anni fa, in primavera si riempiva di piccoli fiori bianchi profumati, le stelline come le chiamavano le suore, che attiravano le api ed altri insetti. Era l’occasione per la madre superiora, anche se con spiegazioni un po’ fantasiose nelle quali non mancava mai Gesù, di farci prendere confidenza con il miracolo della natura. I fiori, le api, le bacche un po’ rosse e un po’ gialle e le spine.
Oggi davanti ad una siepe in plastica oltre al constatare un nuovo triste concetto di siepe, che considerazioni possiamo mai fare ? mah! … che siano cambiati i gusti ? o forse più banalmente nel nostro rapporto “bucolico” con la natura ci dimentichiamo che le siepi vanno potate in primavera ed in autunno, che anche le piante vanno potate e soprattutto bisogna saperlo fare, che quando si ammalano vanno curate e non abbattute, che l’erba d’estate deve essere tagliata ogni settimana, che in autunno si devono raccogliere le foglie e che per fare tutto questo sono necessari dei soldi e, quindi, preferiamo vivere in mezzo ad una grande finzione!
Auguri a tutti di un buon Natale.
Lorenzo Carabelli

domenica 12 dicembre 2010

Il banchetto??...Lì no!!

Oggi ci sarebbe dovuto essere ...un piccolo banchetto, un gazebo con due seggioline fuori dal supermercato TIGROS di Buguggiate ( quello del lago per intenderci ) dove, alcuni volenterosi avrebbero distribuito materiale informativo del Partito Democratico.
E' stato risposto di no, .......nun se pò fà! ..............qui a seguire la mail di risposta:


>Da: Amina.Tagliaferro@***********>Data: 10/12/2010 16.06
>A: "castellinat@************
>Ogg: Rif: Banchetto c/o tigros Buguggiate
Buona sera, siamo spiacenti ma non possiamo autorizzare quanto da Lei
richiesto.

Resto a disposizione
Amina Tagliaferro
www.tigros.it

Chissa perchè ad altri questo è permeso??? A voi le risposte!!
"tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali di altri" ( G. Orwell - La fattoria degli animali)
ilbeppe