Cronache di un CONSIGLIO (prima parte)

venerdì 16, in una serata uggiosa, si è svolto il programmato consiglio comunale.

tra le righe di un odg apparentemente ordinario si sono scoperte alcune piccole sorprese che, a seguire, cercherò di illustrarvi in maniera quanto più precisa e completa mi sia possibile, soprattutto in un periodo in cui l'entusiasmo langue.......ahi se langue!!!

primo punto cruciale : VARIANTE DI BILANCIO.......dopo appena un mese (4 aprile 2008) dalla presentazione del bilancio di previsione 2008, eccoci alla prima delle solite ed innumerevoli rettifiche!, motivate da una serie di minori entrate non prevedibili (sic!) e dallo stanziamento da parte della provincia nel piano di finanziamento delle opere per i mondiali di ciclismo 2008 di € 97.000;

importo che la nostra amata amministrazione, impiegherà per la realizzazioni dei bagni e spogliatoi del Parco Bergora ( chissà se l'ing. Bortolaso è a conoscenza di come vengono impiegati i fondi per le opere dei mondiali???? : ........cosa c'azzeccano gli spogliatoi di un campetto di calcio con delle gare di ciclismo..boh!!!)

elemento importante emerso dalla discussione che ne è seguita, risulta essere il fatto che questi lavori previsti a bilancio ed inseriti nel piano delle opere pubbliche per il 2008, NON AVEVANO COPERTURA FINANZIARIA se non fosse subentrato questo finanziamento!!!! e così, forse, anche altri interventi inseriti in un piano di programmazione che di programmatico ha ben poco, ma vivono su ipotetiche coperture finanziarie, esplicitate nelle immumerevoli varianti di bilancio.

QUESTO, SIGNORI, E' IL modus operandi DI CHI CI AMMINISTRA.

a questo punto della serata un clamoroso colpo di scena:

al momento della votazione, vista la pochezza, e non solo numerica, della maggioranza ( 7 consiglieri oltre al NOSTRO SINDACO) , i tre rappresentanti del gruppo di minoranza presenti, decidevano di assentarsi dall' aula con lo scopo di far venir meno il numero legale!!!!

il NOSTRO, avezzo ai conteggi matematici e profondo conoscitore del regolamento del consiglio comunale, si dichiarava sorpreso di questa scelta inutile e demagogica, avendo la certezza della validità della votazione. (ricordo che il numero legale è rappresentato dalla metà dei 16 consiglieri eletti nda)

la serata, allora, continuava secondo il programma prestabilito, fino a quando il Segretario Comunale si rendeva effettivamente conto della fondatezza della nostra scelta, dichiarando che, qualora noi si continuasse con questa strategia, non ci sarebbe il numero legale per rendere valide le varie delibere.

attimi di panico tra il NOSTRO e coloro che hanno avuto la capacità di comprendere la portata del nostro atteggiamento.......occhi ha cercare chi, dove e quando rintracciare qualche assente....e susseguenti trilli di cellulare...

a fronte di questa scenetta imbarazzante, proponevamo una breve sospensione della seduta e, dopo breve consultazione, si chiedeva, concordi, che PER SENSO CIVICO E RISPETTO VERSO I CITTADINI CHE CI HANNO VOTATO, venisse rifatta la votazione, in maniera tale che, pur votando in senso avverso, si riuscisse a garantire il numero legale................ (continua)

beppe colombo