ECCOCI!

Eccoci qua, per iniziare un percorso nuovo, o meglio, per continuare e possibilmente condividere idee e progetti intrapresi ormai da qualche anno. Ci auguriamo che questo spazio possa essere luogo di dibattito, di proposte, di informazione e , perchè no, di divertente ironia, mediato dalla libera cultura dei nostri pensieri.......ora dunque SI PUO' FARE!

giovedì 5 giugno 2008

Cronache di un Consiglio (seconda parte)

in breve, a seguire, una rapida sintesi di come si è sviluppata la seconda tranche dell'ultimo Consiglio Comunale:

1. ....un'apparente poco significativa ratifica e presa d'atto di quanto già discusso nei precedenti Consigli, riguardo la modifica dello studio idrogeologico del Torrente Valciasca, attuando una mitigazione del rischio di esondazione nella parte terminale, previa sistemazione dell'alveo e degli argini.

Fin qui tutto bene......salvo sottolineare che questo percorso è figlio dell'accordo che ha permesso alla Società TIGROS di ampliare la propria superficie di vendita, (con conseguente cambio di destinazione d'uso e incremento del valore commerciale!!!!) in cambio di una serie di opere in convenzione, da eseguire nella struttura Comunale al lago.

2. Presentazione dell'ultimo dei Piani Integrati di Intervento promossi dall'Amministrazione Vedani, in cui viene concesso ad operatori privati la possibilità di costruire laddove non ne esistano i presupposti, barattando una serie di opere di interesse comune ( parchi, parchetti, strade e stradine, parcheggi, e quant'altro la fervida mente degli amministratori riesce a partorire).
L'area in questione è quella delimitata tra le vie Risorgimento e Garibaldi, per intenderci quella alle spalle di TommasoFruttivendolo, trasformata da area con destinazione COMMERCIALE a RESIDENZIALE, a fronte della realizzazione di una stradina di cui tutta la Comunità Buguggiatese sentiva la mancanza!! Ovviamente senza verificare e modificare le reti e le infrastrutture presenti : prima si aumenta il carico residenziale sul territorio...dopo si vede cosa succede!!!!
Questa, ahinoi, è l'opera di pianificazione dei NOSTRI AMMINISTRATORI

3. Comparto VILLA SCAZZA:.......si affitta...no, si vende.......si riaffitta.......si rivende.....poi..BOH??.Oserei dire che la chiarezza di idee e di intenti, anche in questo caso, regna sovrana. L'edificio di proprietà comunale, frutto di uno dei tanti Piani Integrati di cui si faceva riferimento qualche riga sopra, giace nel limbo, cullato dai dubbi del Nostro Sindaco. Gli introiti tanto desiderati e di cui avrebbe dovuto fruirne la comunità tutta................100.000 euro all'anno di affitto? ,...... forse la vendiamo a 2.600.000 euro??......fermi, c'è una nuova perizia (costata € 5.000 alle casse del comune nda) di 3.500.000 euro ???.....riposano tra le righe degli opuscoli della campagna elettorale!!!! Per ora si modifica il Piano Dei Servizi, poichè ci si è resi conto che sul comparto gravava, grazie alle decisioni prese in passato, una volumetria abnorme, con conseguente rischio di cementificazione.

4. Per concludere si è passato ad un attacco, neppure troppo velato, alle osservazioni fatte dal Consigliere Carabelli, che hanno portato alla ridefinizioni dei termini di intervento del Progetto di Recupero della Cascina Martignoni ( Lorenzo spero approfitti di queste pagine per spiegare il tutto!!!). Ora mi permetto una breve sintesi:
- operatore privato acquisisce compendio immobiliare, presenta piano di recupero (vengono demoliti circa 9.000mc e preservati circa 900, alla faccia del recupero!!!!)
- l'Amministrazione detta le regole del gioco: parcheggi e cessione di una parte esigua dell'immobile
- Il Consiglio Comunale delibera una variante al PRG per permettere di iniziare l'iter dei lavori
- Il Consigliere del Partito Democratico Carabelli, previa verifica ed analisi storica, presenta osservazioni circa la modalità del recupero
- Le osservazioni vengono recepite dagli enti competenti (Sovraintendenza, ecc) ed il piano si ferma.
Il NOSTRO, con la consueta eleganza che lo contraddistingue (Carabelli era assente!!!), disquisiva su una presunta leggerezza e vacuità di pensiero,(eufemismo of course) in quanto non si era provveduto a sviscerare il problema nelle sedi appropriate - commissione e Consiglio Comunale -, bloccando così un opera di interesse comune????????????????

e con questa perla la serata terminò
a bientot

beppe colombo



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